OH, quant’è bello!

L’Ensemble Canticum Novum di Moena, dopo aver iniziato i festeggiamenti per i suoi 30 anni di attività con i concerti di musica sacra per coro e orchestra tenutisi ad agosto e il concerto in Catalogna nell’ambito del gemellaggio culturale e musicale con la Capella polifònica de Girona, vuole presentarsi in una veste particolare e, per molti, inaspettata. In questa occasione, infatti, l’Ensemble si tufferà in un repertorio profano e folklorico attraverso il quale potrà raccontare i suoi trent’anni di storia. 

Domenica 12 novembre alle ore 17.00 presso la Sala Bavarese di Tesero e sabato 18 novembre alle ore 20.30 nell’Aula magna del polo scolastico di Moena, l’Ensemble si presenterà al pubblico locale di Fiemme e Fassa con un concerto - evento dal titolo “OH, QUANT’È BELLO!” tutto da gustare, non solo con le orecchie ma anche con gli occhi, e non mancheranno le sorprese.

In particolare la serata di Moena sarà l’occasione per festeggiare assieme ai numerosi ex-coristi che hanno fatto parte ed hanno contribuito alla storia dell’Ensemble.

Curriculum vitae

L’Ensemble Canticum Novum, coro misto costituito a Moena (Tn) alla fine del 1993, composto da 37 elementi provenienti dalle valli di Fiemme e Fassa. Fondato e diretto dal M° Ilario Defrancesco, nei suoi trent’anni di attività ha tenuto oltre trecento concerti nelle due valli e numerose uscite in ambito regionale, nazionale e internazionale  Svezia 2007, Olanda 2016, Germania 2018). Tra l’altro ha preso parte al Requiem Op. 48 di G. Fauré, alla Missa Brevis Sancti Joannis de Deo di J. Haydn, ha eseguito il Requiem di J. Rutter, la Messa in sol maggiore di F. Schubert assieme al coro ed orchestra di S. Cristina di Val Gardena, nell’ambito del 41° Festival di Musica Sacra. Infine, pochi mesi fa, ha presentato Magnificat, un concerto per coro e orchestra incentrato sulla Missa Solemnis in DO maggiore KV337 di Wolfgang Amadeus Mozart e sul Magnificat RV610 di Antonio Vivaldi. 

Nel corso degli anni ha collaborato più volte alla registrazione di brani liturgici per la rivista “Musica e Assemblea” (Ed. Dehoniane, Bologna) ed ha inciso un CD di canti  sacri per le Edizioni Carrara. 

Nel 2008 ha registrato dal vivo il CD Ciantie da devozion II, realizzato dall’Istituto Culturale Ladino in occasione del centenario della nascita del compositore moenese Luigi Canori. In ambito profano ha partecipato alle opere per soli, coro e orchestra Laurin, di Luigi Canori, e Conturina di Claudio Vadagnini, delle quali sono stati  registrati CD dal vivo.

Negli anni l’Ensemble si è proposto di affiancare al repertorio concertistico sacro anche un programma di carattere etnico, andando alla scoperta di nuove sonorità  tipiche dei canti tradizionali di altre culture, europee e non solo. Ha inciso i CD MOSAICO VOCALE (2005) che crea un percorso tra canti etnico-folclorici di diverse culture e tradizioni, SEGUENDO LA STELLA (2009) con canti natalizi e IN SACRO SILENZIO (2018).

Negli ultimi anni ha presentato tre progetti in cui canti e testi narrati si fondono in un continuo scambio: “ALFA e OMEGA - Io sono il principio e la fine”, sulla vita di Cristo (2019), “IL CANTICO DELLA NATURA”, un inno dedicato alla rinascita della vita dell’uomo e del creato (2021) e “…FRA CIELI E TERRE Il canto sacro nei 5 continenti”, un viaggio musicale attraverso Europa, Asia, Oceania, Americhe ed Africa (2022).

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